Covid, la campagna vaccinale della fascia 5-11 anni stenta a decollare

Covid, la campagna vaccinale della fascia 5-11 anni stenta a decollare

Annamaria Staiano, presidente della Società italiana di pediatria, porta ad esempio la Puglia, che è prima in Italia con il 30% di bambini vaccinati

 

Procede la campagna vaccinale della fascia 5-11 anni, ma i risultati, per ora non sono quelli sperati: in Italia solo il 16,7% dei bambini in in età pediatrica ha ricevuto la prima dose di vaccino anti Covid-19, ovvero 611.000 su una platea di 3.500.000.

Annamaria Staiano, presidente della Società italiana di pediatria, suggerisce di introdurre una "comunicazione mirata" per implementare l'immunizzazione di questa fascia, anche alla luce della ripresa della scuola in presenza. 

La Staiano rileva altresì un forte divario tra le regioni italiane: se la Puglia, infatti, si conferma prima nella classifica nazionale per vaccinazione della fascia 5-11 anni, con il 30% di dosi somministrate, la Campania e la Sicilia, rispettivamente con il 12% e l'11%, si posizionano agli ultimi posti.

Un'immunizzazione, quella della fascia di età pediatrica, che secondo la Staiano stenta a decollare a causa dell'atteggiamento attendista di molti genitori, di numerose perplessità ancora irrisolte ma anche di fake news, "come quella che i bambini dovessero ricevere il vaccino per proteggere gli adulti, ignorando completamente che il vaccino ha un'efficacia del 91% nel prevenire il contagio tra i bambini stessi".

Per migliorare la situazione, la presidente della Sip porta ad esempio l'organizzazione della regione Puglia, in cui "vere e proprie squadre di vaccinatori, costituite da pediatri, igienisti e infermieri" si recano negli hub allestiti nelle scuole per somministrare le dosi ai bambini.

La Staiano è comunque ottimista e prevede che il rapporto di fiducia tra famiglie e pediatri alla lunga darà i suoi frutti, aumentando la percentuale di bimbi vaccinati.

 

(ANSA)