Covid, Puglia ad alto rischio: in aumento casi e occupazione ospedaliera

Covid, Puglia ad alto rischio: in aumento casi e occupazione ospedaliera

L'ultimo report dell'Iss conferma la presenza ormai prevalente della sottovariante Omicron 5 in Italia

 

Coronavirus, la Puglia è tra le otto regioni italiane ad alto rischio secondo l'ultimo report del ministero della Salute e dell'Istituto Superiore di Sanità.

Dal monitoraggio settimanale sono, infatti, emerse molteplici allerte di resilienza tra cui l'aumento del numero di tamponi positivi e la diminuzione del contact tracing, ovvero del tracciamento dei contatti stretti dei casi accertati.

Segnalato, inoltre, nella regione l'aumento dei focolai di contagio.

In generale il monitoraggio conferma una fase epidemica acuta, in cui aumentano l'incidenza e il tasso di occupazione di posti letto in area non critica, che sale al 15,8% (con la Puglia al 17,2%) e in terapia intensiva, il cui riempimento si attesta sul 3,9%.

Il report ha anche confermato la presenza ormai prevalente della sottovariante Omicron 5 sul territorio nazionale, con una diffusione del 75,5%.

A fronte di questo quadro l'Iss raccomanda di continuare a usare la mascherina, evitare gli assembramenti e igienizzare le mani, invitando la popolazione a completare il ciclo vaccinale e sottoporsi alla somministrazione delle quarta dose per fragili e over 60.