Borraccino: ''Progetto straordinario messo in campo dalla Regione''; consentirà di raggiungere velocità elevate senza rumori e inquinamento
Taranto è stata individuata dalla Regione Puglia quale sede sperimentale di un innovativo sistema di trasporto, sia merci che passeggeri, alternativo.
"Si tratta di uno straordinario progetto - ha spiegato il consigliere del Presidente della Regione Puglia per l'attuazione del Piano Taranto, Mino Borraccino - messo in campo dalla Giunta Emiliano, che, attraverso studi applicati, si propone di valutare la possibilità di sfruttare la levitazione magnetica per la mobilità regionale e nazionale".
La sperimentazione di prova sarà messa in pratica sugli spazi messi a disposizione dall'Autorità portuale di Taranto, dove verranno testate queste nuove tecnologie in aerodinamica controllata.
I mezzi, a guida vincolata, hanno il vantaggio del basso consumo di energia, sfruttando le proprietà fisiche delle forze elettromagnetiche, gravitazionali ed elettriche che generano il movimento, in assenza di attrito, grazie alla presenza di cuscinetti magnetici di poli opposti e di bobine elettrificate che mantengono il treno sospeso in aria, di pochissimi centimetri, raggiungendo velocità di oltre 600 km orari.
Un protocollo d'intesa tra Regione Puglia, Ministero della mobilità sostenibile, RFI Rete Ferroviaria Italiana S.P.A., Ferrovie dello Stato Italiana e l'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio, primo in Italia, disciplinerà la sperimentazione, con fondi comuni, stanziati ognuno per la parte di propria competenza.
Taranto sarà così antesignana di una soluzione di trasporto già diffusa in molti Paesi asiatici, che permette di raggiungere velocità elevate senza provocare inquinamento, rumori, vibrazioni, dunque all'insegna della sostenibilità.