Nuovo Dpcm, ecco tutte le misure e le riaperture

Nuovo Dpcm, ecco tutte le misure e le riaperture

Il decreto avrà validità sino al 31 luglio, ma sarà prevista una verifica in itinere per capire se eliminare ulteriori restrizioni in base all'andamento della curva epidemiologica

 

Via libera dal Consiglio dei Ministri al nuovo decreto legge Covid che sarà valido dal 26 aprile al 31 luglio. Ecco tutte le misure contenute all'interno del provvedimento. 

COPRIFUOCO - Il coprifuoco resterà alle 22 e sarà in vigore almeno sino al 1° giugno. 

SCUOLA - "Dal 26 aprile e fino alla fine dell'anno scolastico si torna in classe anche nelle scuole superiori (secondarie di secondo grado). La presenza è garantita in zona rossa dal 50% al 75%. In zona gialla e arancione dal 70% al 100%." Questo è quanto prevede il decreto sulle riaperture che quindi aumenta dal 60% al 70% il limite minimo per le superiori in presenza nelle zone gialle e arancioni. Per le università il dl prevede che "dal 26 aprile al 31 luglio nelle zone gialle e arancioni le attività si svolgono prioritariamente in presenza. Nelle zone rosse si raccomanda di favorire in particolare la presenza degli studenti del primo anno". 

RISTORAZIONE - Dal 26 aprile i ristoranti aperti a pranzo e a cena, purché all’aperto. Sarà possibile sedersi ai tavoli nei ristoranti al chiuso dal 1° giugno.

CINEMA E TEATRI - In relazione all'andamento epidemiologico e alle caratteristiche dei siti che ospitano cinema, teatri, sale concerto e live club, si potrà autorizzare la presenza anche di un numero maggiore di spettatori all'aperto rispetto ai 500 previsti al massimo al chiuso e ai mille all'aperto o al 50% della capienza, nel rispetto delle indicazioni del Cts e delle linee guida. E' quanto prevede il dl.

EVENTI SPORTIVI - E' possibile autorizzare lo svolgimento di eventi sportivi di particolare rilevanza anche prima dell'1 giugno. Per tali eventi, e tenuto conto delle caratteristiche dei siti, è possibile autorizzare la presenza di un numero maggiore di 1.000 spettatori per gli impianti all'aperto o di 500 per quelli al chiuso.

PISCINE, PALESTRE E SPORT DI SQUADRA - Dal 26 aprile è consentito lo svolgimento all’aperto di qualsiasi attività sportiva, anche di contatto, dal 15 maggio inoltre riaprono le piscine all’aperto. Rimandata al 1° giugno la riapertura delle palestre.

FIERE E CONGRESSI - Dal 15 giugno riaprono le fiere, dal 1°luglio invece via libera a convegni e congressi.

CENTRI TERMALI, PARCHI TEMATICI E DI DIVERTIMENTO - Dal 1°luglio sono consentite le attività nei centri termali e possono riaprire i parchi tematici e di divertimento.

GREEN PASS E SPOSTAMENTI - "Le certificazioni verdi rilasciate dagli Stati membri dell'Unione sono riconosciute valide in Italia. Quelle di uno Stato terzo se la vaccinazione è riconosciuta come equivalente a quella valida sul territorio nazionale." Questo è quanto prevede il decreto sulle riaperture approvato in Cdm nel passaggio in cui si disciplina il "green Pass" per la circolazione tra Regioni italiane anche di diverso colore. Dal 26 aprile chi è munito di certificazione verde potrà spostarsi da una Regione all'altra anche se si tratta di zone rosse o arancioni. Secondo quanto stabilito dal decreto "può avere il certificato verde: chi ha completato il ciclo di vaccinazione (dura sei mesi dal termine del ciclo prescritto); chi si è ammalato di covid ed è guarito (dura sei mesi dal certificato di guarigione); chi ha effettuato test molecolare o test rapido con esito negativo (dura 48 ore dalla data del test)". Dal 1°maggio al 15 giugno, in zona gialla e arancione, è possibile andare a trovare amici o parenti in una abitazione privata (diversa dalla propria) in 4 persone al posto di 2. 

IL 'TAGLIANDO' - Un 'tagliando' al decreto legge a metà maggio, per valutare la sussistenza di presupposti per allentare eventualmente le misure nel caso che i dati epidemiologici lo permettano. Questo è quanto si apprende da fonti di Governo.