Acciaierie d'Italia, al via la 25esima edizione di ''Steelmaster''

Acciaierie d'Italia, al via la 25esima edizione di ''Steelmaster''

 Il prestigioso percorso formativo vede la partecipazione di ingegneri neoassunti, capi reparto e tecnici di ADI provenienti da Taranto, Genova e Novi Ligure, con ulteriori partecipanti da altre importanti realtà della filiera dell'acciaio

 

Acciaierie d'Italia ospita dal 24 al 28 ottobre presso il proprio stabilimento di Taranto la venticinquesima edizione di Steelmaster, il corso di alta formazione dedicato al mondo dell'acciaio, dagli aspetti industriali a quelli tecnologici, organizzato da RINA.

Obiettivo del corso è fornire ai partecipanti gli strumenti e le metodologie per delineare un quadro completo della siderurgia a livello nazionale, europeo e mondiale.

Una seconda settimana di docenza è prevista a Brescia, altra città con una significativa presenza siderurgica, dal 21 al 25 novembre.

Documenti ufficiali della Commissione Europea citano lo Steelmaster come "unico" esempio nel panorama europeo della formazione in siderurgia.

L'iniziativa assume un particolare rilievo in un contesto in cui l'ecosistema siderurgico è di fronte alla sfida di una transizione digitale ed ambientale in cui l'economia circolare – modello economico al quale l'acciaio è sempre stato totalmente coerente - rappresenta un'importante evoluzione del modello di economia lineare.

L'edizione 2022 prevede l'approfondimento di temi quali cicli e tecnologie di produzione, struttura dell'industria siderurgica, mercato dell'acciaio, ricerca e innovazione, applicazione dei prodotti, sicurezza sul lavoro, aspetti ambientali, analisi di bilancio, logistica e altri aspetti organizzativi e gestionali.

Acciaierie d'Italia ospita il corso esprimendo una parte preponderante dei partecipanti coinvolgendo ingegneri neoassunti, capi reparto e tecnici di Taranto e degli Stabilimenti di Genova e Novi. A testimonianza dell'attenzione posta da ADI al tema delle competenze, i lavori di martedì 25 saranno aperti da un contributo di Lucia Morselli, Amministratore Delegato di Acciaierie d'Italia.

 "La formazione è ormai una delle attività centrali dell'azienda, insieme a quelle produttive. Continuiamo a investire nella crescita delle risorse umane per essere sempre meglio preparati alla fase di evoluzione che il nostro settore – come tutta l'industria – sta attraversando. Per noi le competenze interne sono essenziali e per questo stiamo intensificando la collaborazione con iniziative di formazione del livello di Steelmaster", ha dichiarato Arturo Ferrucci, Direttore Risorse Umane di Acciaierie d'Italia.