AdI, Usb presenta esposto in Procura: “Non si salvaguardano lavoratori e salari”

AdI, Usb presenta esposto in Procura: “Non si salvaguardano lavoratori e salari”

“Dopo sei mesi l’entrata del gruppo Arcelor Mittal ha aperto la CIGO in barba all’accordo ministeriale del 2018”

 

Usb presenta un esposto in procura a carico di Acciaierie d’Italia. Nella nota si legge che alla base della denuncia “problematiche che contrariamente alle norme vigenti ledono i diritti dei lavoratori e la salvaguardia del salario. “Premesso, che all’interno dello stabilimento dal 2019, esattamente 6 mesi dopo l’entrata del gruppo Arcelor Mittal si è aperta la CIGO (cassa integrazione guadagni ordinaria) in barba all’accordo ministeriale del 6 settembre 2018, i lavoratori in contrasto allo spirito dello stesso accordo, da allora subiscono pesanti perdite di salario”.

"Situazione che ha avuto risvolti negativi durante la pandemia scatenata dal virus Covid 19”.  Durante gli ultimi mesi- aggiunge Usb Taranto – l’azienda ha cambiato il sistema di controllo e gestione del personale istituendo in tutto lo stabilimento le nuove procedure su programmi da usare attraverso l’ausilio di video terminali, sistema che unito alle precedenti disposizioni (…) vanno ad intaccare negativamente i lavoratori”.

Oltre a ciò secondo il sindacato: “diritti come congedi parentali, malattie, il diritto alle ferie tra l’altro tutti garantiti per legge, senza aver preavviso preventivo vengono tramutati arbitrariamente in cassa integrazione, causando danni economici per il salario dei lavoratori, ma allo stesso tempo il mancato il rispetto delle norme vigenti, creando un vero e proprio percorso verso l’individuazione del personale in esubero. “Infine mancato pagamento delle ore di straordinario".