Pulsano, i conti non tornano

Pulsano, i conti non tornano

Il coordinamento di Articolo Uno denuncia la disastrosa gestione delle finanze comunali da parte dei governi cittadini di centro destra

 

“La destra pulsanese ha regalato ai cittadini il fallimento economico finanziario del Comune. Come temevamo, con l'approvazione del Conto consuntivo 2021, viene certificato che lo stato dei conti ereditato dalla scellerata gestione della Destra sta trascinando il paese sull'orlo al dissesto”. - Così in una nota gli esponenti di Articolo Uno Pulsano.
Il Commissario Prefettizio, con delibera di approvazione del conto consuntivo del Comune di Pulsano, ha verificato infatti che:
- il disavanzo di bilancio risulta peggiore rispetto al disavanzo atteso di € 5.076.156,07 risultante dal piano di Riequilibrio approvato nel 2018, passando (dopo quattro anni) a un disavanzo di € 14.393.445,17;
- Il piano di riequilibrio pluriennale di bilancio approvato nel 2018 non è più sufficiente e adeguato a far fronte alla situazione economico-finanziaria del Comune, ne occorre un altro
- Non è detto che si possa farne un altro e che questo possa essere sostenibile, data la gravità della situazione dei conti!! In tal caso, sarebbe inevitabile la dichiarazione di dissesto.
Nel corso degli anni, Articolo Uno ha ripetutamente denunciato lo stato dei conti ed il rischio di dissesto, sottolineando come la destra pulsanese abbia sempre lasciato inascoltato l’allarme lansciato e ignorando le misure correttive proposte, perseverando in un atteggiamento di ingravescente indebitamento.
“Tanto, viene segnalato puntualmente anche dal Revisore dei Conti, il quale specifica che in questi anni dall'amministrazione Lupoli "nulla è stato fatto rispetto a quanto suggerito e il disavanzo è ancora più pesante da ripianare." - si legge nella nota - “Laterza e Lupoli e chi con loro ha amministrato possono essere ritenuti diretti responsabili non solo di aver lasciato il paese senza Pug, anche del tracollo finanziario”.
Lo stato disastroso in cui versa Pulsano, l'incuria e il degrado urbano, un sistema clientelare di potere sempre più diffuso e un forte grado di decadenza morale e etica hanno fatto sprofondare la comunità verso l'abisso, e i cittadini pagheranno caro e a lungo la loro arroganza e la loro cattiva gestione.
“Articolo Uno è da tempo impegnato nella costruzione di una larga coalizione democratica e progressista” - concludono gli esponenti del partito - , con le forze politiche del centrosinistra, le associazioni culturali, i movimenti civici, che restituisca speranza ai cittadini nella possibilità concreta che Pulsano, come merita, possa tirarsi fuori da una drammatica situazione in cui l'hanno precipitata gli uomini e le donne del centrodestra e guardare, finalmente, al proprio futuro con ottimismo e fiducia”.