Meno di ventiquattro ore all’esordio stagionale della Gioiella Prisma Taranto sul taraflex del PalaMazzola contro i campioni d’Italia della Cucine Lube Civitanova
Domani pomeriggio alle 19 (diretta su Rai Sport) i rossoblù inaugureranno la stagione 2022/23 della Superlega Credem Banca.
Alla vigilia del primo match del campionato coach Di Pinto – direttamente ai microfoni ufficiali del club – ha presentato la sfida contro i marchigiani: «Prima di pensare alla Lube o all’avversario, dobbiamo guardare in casa nostra. Quando si gioca contro queste squadre, tra le più forti del mondo, non bisogna aver paura. Dobbiamo saper esprimere la nostra pallavolo, azione dopo azione, consapevoli che ogni partita ci aiuterà nel nostro percorso di crescita, a prescindere dal risultato. Proveremo a giocare sfruttando al meglio le nostre potenzialità e cercando di interpretare, in maniera corretta, le varie fasi della partita».
Da verificare le condizioni di Falaschi e Stefani: entrambi i giocatori sono reduci da un infortunio (frattura alla mano per l’opposto, distorsione alla caviglia per il palleggiatore) e potrebbero essere utilizzati con parsimonia dal tecnico. «Abbiamo lavorato tanto in questi giorni ma non sono contento perchè, nell’ultimo periodo, abbiamo avuto diversi problemi fisici, che ci hanno condizionato tantissimo. Speriamo che non incidano molto in questo avvio di stagione». Il tecnico degli ionici lancia un appello alla tifoseria e alla città di Taranto: «Il pubblico deve accorrere numeroso e deve credere in noi. I tifosi devono essere consapevoli che sarà un’annata difficilissima e complicatissima: possono essere il nostro valore aggiunto. Con il loro aiuto, possiamo portare a casa dei punti che ci possono permettere di raggiungere il nostro obiettivo: la salvezza».
Dall’altro lato del taraflex, i campioni d’Italia della Cucine Lube Civitanova di coach Blengini e di Ivan Zaytsev. Lo schiacciatore ha presentato così il match del PalaMazzola: «Siamo reduci dal torneo di Biella, uno step importante per noi! Ci ha permesso di acquisire maggiori sicurezze a pochi giorni dall’inizio della SuperLega, anche se il grande lavoro estivo si fa sentire. La lunga trasferta a Taranto va presa con le pinze perché affrontiamo una rivale che vive di entusiasmo per la salvezza dello scorso anno e cerca un buon avvio tra le mura amiche. Non dovremo pensare ai rivali, ma ad alzare il livello nella nostra metà campo».
Ph credits Vanni Caputo